La dichiarazione ambientale di prodotto EPD® della gamma FITT Bluforce

FITT Bluforce è la prima piattaforma di prodotto in PVC-A a poter vantare il marchio EPD® in Europa, la dichiarazione ambientale di prodotto che fornisce dati certificati sul ciclo di vita dei prodotti, secondo gli standard internazionali ISO 14025 e EN 15804:2012+A2:2019

La gamma FITT Bluforce fornisce agli Enti gestori  ed ai liberi professionisti una scelta completa di soluzioni per le reti infrastrutturali, corredata ora anche da informazioni certificate sull’impronta ambientale del prodotto.

FITT Bluforce e FITT Bluforce RJ rispettano i requisiti per gli acquisti verdi delle Pubbliche Amministrazioni (Green Public Procurement) e quanto stabilito nei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il settore delle costruzioni e della manutenzione di strade ed edifici.

EPD®, che cos’è

EPD® è uno schema di certificazione volontaria, nato in Svezia ma di valenza internazionale, che rientra fra le politiche ambientali comunitarie.

La EPD® è sviluppata in applicazione della norma UNI EN ISO 14025:2010 (Etichette e dichiarazioni ambientali – Dichiarazioni ambientali di Tipo III) e rappresenta uno strumento per comunicare informazioni oggettive, confrontabili e credibili relative alla prestazione ambientale di prodotti e servizi.

Tale dichiarazione permette da un lato ai produttori di dimostrare la loro attenzione alle problematiche ambientali analizzando e descrivendo il proprio prodotto dal punto di vista degli impatti ambientali, dall’altro permette a clienti, progettisti e committenti di avere dettagliate informazioni riguardo alle caratteristiche ambientali del prodotto stesso.

L’EPD® della gamma Bluforce fornire quindi informazioni rilevanti, verificate e confrontabili relative all’impatto ambientale del sistema di tubazioni per acquedottistica in PVC-A ideato da FITT.

I vantaggi della certificazione EPD®

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È internazionale

L’EPD® di Bluforce e Bluforce RJ è una dichiarazione ambientale certificata di prodotto (DAP) che fornisce dati ambientali sul ciclo di vita dei prodotti Bluforce in accordo con lo standard internazionale ISO 14025.

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È affidabile

L’EPD® Bluforce e Bluforce RJ si basa sui principi scientifici dell’analisi del Life Cycle Assessment (LCA) ed è approvata attraverso una verifica indipendente.

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È trasparente

I dati riportati all’interno della dichiarazione ambientale di prodotto della gamma Bluforce sono calcolati e presentati secondo le regole di calcolo standard previste per la categoria di prodotto dedicata ai materiali per le costruzioni.

PVC-A riciclabile al 100%

Le tubazioni in PVC-A della gamma FITT Bluforce estratte dal terreno sono completamente riciclabili e possono essere meccanicamente riciclate in un prodotto per tubi che abbia la stessa funzione strutturale caratterizzata dall’utilizzo di solo materiale vergine.

Grazie alla lunga durata dei prodotti rigidi in PVC-A e al basso volume nei flussi di rifiuti, non esistono attualmente limitazioni alla quantità di PVC-A riciclato che può essere utilizzato.

La riciclabilità delle tubazioni in PVC-A della gamma FITT Bluforce è garantita in quanto:

  • il tubo FITT PVC-A non contiene plastificante, quindi non sono presenti ftalati
  • non ci sono diossine nel tubo FITT PVC-A
  • il tubo FITT PVC-A non contiene additivi per metalli pesanti e quindi è senza piombo e senza cadmio.

FITT Bluforce e FITT Bluforce RJ vengono prodotti presso le strutture di Fara Vicentino (VI) alimentate da un impianto di trigenerazione. La trigenerazione è un processo che consente la produzione di elettricità e calore dalla stessa fonte di energia. Attraverso frigoriferi ad assorbimento consente inoltre di utilizzare il calore per ottenere acqua refrigerata utile ai processi di condizionamento e produzione industriale.

L’impianto di trigenerazione può regolare la produzione di acqua calda e fredda ed elettricità sulla base di esigenze di produzione consentendo di eliminare eventuali perdite naturali normalmente subite durante il trasporto di energia, migliorando l’efficienza energetica e riducendo le emissioni di anidride carbonica.

La sostenibilità di una dichiarazione ambientale di prodotto

Tutelare l’ambiente e la biodiversità, ridurre le emissioni inquinanti, utilizzare energie prodotte da fonti rinnovabili, acquisire abitudini a basso impatto ambientale sono priorità ormai entrate nell’agenda politica mondiale e nella coscienza comune. L’EPD® traccia un legame tra questa esigenza di sostenibilità e l’attività economica e industriale: per FITT monitorare la propria gestione ambientale significa conoscerla, svilupparla e promuoverla.

Come strumento imparziale e riconosciuto a livello internazionale, l’EPD® consente di comunicare a partner, operatori e consumatori, l’efficacia delle politiche ambientali intraprese dall’azienda sottolineando l’impegno e il senso di responsabilità che FITT nutre nei confronti del territorio, dei consumatori e dei propri stakeholder.

Come sono calcolate le prestazioni ambientali della gamma FITT Bluforce

Le prestazioni ambientali della gamma Bluforce riportate nella EPD® si basano sull’Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment – LCA) in accordo con le norme della serie ISO 14040, fondamento metodologico da cui scaturisce l’oggettività delle informazioni fornite tenendo conto delle regole di calcolo specifiche per la categoria del prodotto (PCR) dei materiali da costruzione secondo lo standard europeo UNI EN 15804:2012+A2:2019.

Il nuovo studio adotta l’approccio «cradle to gate» ovvero quantifica gli impatti dall’estrazione delle materie prime fino al fine vita del prodotto finito ed al suo smaltimento. Nell’EPD i risultati vengono separati nelle seguenti fasi:

A1: produzione delle materie prime e dei vettori energetici;

A2: trasporto delle materie prime;

A3: processo produttivo presso gli stabilimenti di FITT;

A4: trasporto del tubo al sito di installazione;

A5: installazione del tubo;

C1: rimozione del tubo dal sito di posa;

C2: trasporto dei materiali verso il centro di smaltimento e/o recupero;

C3: processi di trattamento dei rifiuti;

C4: smaltimento rifiuti.

Le informazioni ambientali ottenute tramite LCA sono trasferite all’interno della dichiarazione ambientale di prodotto che, dopo essere verificata da SGS Italia, ente terzo indipendente e accreditato, è oggi disponibile su Environdec.com, il portale dell’International EPD System, il Program Operator internazionale scelto da FITT che gestisce i processi di scrittura delle Regole di Categoria di Prodotto (PCR) ed è presente in più di 45 paesi nel mondo (ad oggi sul portale environdec.com sono pubblicati più di 1100 EPD).

Performance ambientali e utilizzo delle risorse

All’interno dell’EPD® dedicato alla gamma Bluforce vengono analizzate un set di categorie di impatto, permettendo un’ampia visione sui potenziali impatti ambientali, dal tema dei cambiamenti climatici agli impatti associati all’utilizzo della risorsa idrica.

Depletion of abiotic resources-elements (kg Sb equiv.): misura gli impatti associati al consumo di minerali, metalli ed altri materiali simili;

Depletion of abiotic resources-fossil fuels (MJ): è una misura del consumo delle risorse energetiche non rinnovabili;

Acidification (mol H+ equiv.): riguarda le sostanze acidificanti che causano una vasta gamma di impatti su suolo, acque sotterranee, acque superficiali, organismi, ecosistemi e materiali (edifici);

Ozone depletion (kg CFC 11 equiv.): riguarda l’esaurimento dell’ozono stratosferico, che può avere effetti nocivi sulla salute umana, sulla salute degli animali, sugli ecosistemi terrestri e acquatici, sui cicli biochimici e sui materiali;

Global Warming (kg CO2 equiv.): i cambiamenti climatici possono provocare effetti negativi sulla salute degli ecosistemi, sulla salute umana e sul benessere materiale. Il cambiamento climatico è legato alle emissioni di gas serra nell’aria;

Eutrophication aquatic freshwater (kg PO43- equiv.), Eutrophication aquatic marine (kg N equiv.), Eutrophication terrestrial (mol N equiv.): comprende tutti gli impatti dovuti a livelli eccessivi di macronutrienti nell’ambiente causati dalle emissioni di sostanze nutritive nell’aria, nell’acqua e nel suolo;

Photochemical ozone formation (kg NMVOC eq.): la formazione foto ossidante è la formazione di sostanze reattive che sono nocive per la salute umana e gli ecosistemi. Questo problema è indicato anche con “smog estivo”;

Water use (m3 world eq. deprived): è una misura del consumo della risorsa;

Utilizzo delle risorse: l’EPD della gamma FITT Bluforce certifica che l’utilizzo e la quantità di materiali e vettori energetici secondari impiegati per la produzione di FITT Bluforce e FITT Bluforce RJ è pari a zero;

Particulate Matter emissions (disease incidence): misura i potenziali effetti sulla salute dovuti all’emissione di particolato (PM 2.5);

Ionizing radiation, human health (kgBq U235 eq): rappresenta il potenziale impatto delle radiazioni ionizzanti sulla popolazione, in rapporto all’Uranio 235;

Ecotoxicity (freshwater) (Comparative Toxic Unit for ecosystems – CTUe): stima dei possibili effetti sulle specie presenti nell’ecosistema in un determinato intervallo temporale;

Human toxicity, cancer and non cancer (CTUh): l’indicatore misura l’aumento stimato di mortalità sulla popolazione per unità di massa di sostanza chimica emessa;

Land use (Pt.): valuta l’impatto connesso all’uso del suolo.

Un lungo percorso di certificazione

Il processo di certificazione ambientale di Bluforce e Bluforce RJ è iniziato nel corso del 2019 e si è articolato in diverse fasi. Si è partiti da una mappatura dei flussi energetici e dei materiali dello stabilimento produttivo di Fara Vicentino (VI) per arrivare alla realizzazione di un database dedicato ed alla definizione di un approccio quantitativo per la misurazione di tali flussi.

La seconda fase ha visto il rilievo puntuale di tutte le energie coinvolte in ogni fase del processo di produzione della gamma Fitt Bluforce ed il coinvolgimento dell’intera filiera di fornitura per la mappatura dei flussi a monte.

Le fasi successive hanno visto il calcolo degli impatti ambientali (carbon footprint) e la definizione dell’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) secondo quanto previsto dagli standard ISO 14040:2006 e 14044:2006.

Oggi la dichiarazione ambientale della gamma FITT Bluforce, dopo essere stata certificata dall’ente terzo ed indipendente SGS Italia grazie ad un percorso di “Audit netto” senza alcuna non conformità, risponde all’aggiornamento normativo EN 15804:2012+A2:2019 ed è disponibile sul portale di Environdec all’indirizzo https://www.environdec.com/Detail/?EPD®=17991

Impatti ambientali relativi all’installazione TOC
di FITT Bluforce RJ

FITT riconosce l’importanza di incorporare la sostenibilità ambientale nelle strategie aziendali. Le problematiche ambientali sono ora oggetto di una maggiore consapevolezza comunitaria.

FITT è da tempo attenta a queste problematiche, come dimostrano i nostri risultati volti a rendere minimi i rifiuti, al riciclaggio post-industriale e dopo il consumo, a minimizzare l’uso energetico nella produzione oltre che l’energia incorporata nei nostri prodotti.

Le caratteristiche dello speciale sistema di tenuta di cui sono dotate le tubazioni FITT Bluforce RJ permettono di installarle utilizzando la modalità TOC (Trivellazione Orizzontale Controllata).

La modalità TOC è una tecnologia senza scavo adatta all’installazione di nuove tubazioni senza dover eseguire scavi a cielo aperto, in grado di ridurre notevolmente i disagi di un cantiere tradizionale e, a volte, rappresenta l’unica soluzione per aggirare ostacoli insuperabili per il normale scavo a trincea.

Viene perciò riportata una valutazione degli impatti ambientali associati alla fase di posa delle tubazioni. La presente analisi è stata effettuata sulla base dei dati primari raccolti dalla società relativi ad un sito in cui sono stati posati 1200 metri di tubazioni FITT Bluforce RJ DN 200 PN 20. Sono stati raccolti ed elaborati dati relativi al tipo e al tempo di utilizzo dei macchinari e informazioni sulla cadenza di posa.

Di seguito sono riportati i potenziali impatti ambientali associati all’installazione di 1 kg di FITT Bluforce RJ DN200 PN 20 in base ai metodi tradizionali (scenario di base preso in considerazione in questo studio) e in modalità TOC.

Dall’analisi dei contributi risulta che per l’installazione in modalità TOC, oltre il 90% dell’impatto in quasi tutte le categorie è collegato all’utilizzo di macchinari.

Che cosa contiene la dichiarazione ambientale di prodotto della gamma FITT Bluforce

Informazioni relative al programma: informazioni sulla registrazione del prodotto e le specifiche riguardanti le regole di calcolo utilizzate per la categoria dei materiali dedicati alle costruzioni e la validità dell’EPD®;

Informazioni specifiche sul prodotto: proprietà funzionali e la dichiarazione del contenuto di prodotto;

Informazioni relative all’impatto ambientale: analisi del ciclo di vita (LCA) che fornisce informazioni sull’uso delle risorse e dell’energia impiegate per la produzione della gamma FITT Bluforce ed allo stesso tempo sulle varie tipologie di emissioni. Tutti i valori riportati all’interno dello studio sono riferiti ad 1 kg di sistema di tubazione completo di guarnizione ma sono presenti i fattori di conversione per ottenere gli impatti riferiti ad 1 metro della specifica combinazione DN/PN – i risultati sono rappresentativi di tutti i diametri e le pressioni nominali.

Informazioni ambientali aggiuntive: informazioni specifiche sulle fasi di utilizzo;

Dichiarazioni obbligatorie: informazioni dettagliate sulla procedura di verifica da parte dell’ente terzo indipendente SGS Italia.

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